Charlieè
un furgone-viaggiatore, un vagabondo di età indefinibile: anche se lo
guardi dritto nei fari non capirai mai quanti anni ha!
Padre tedesco, e
madre pure, ha però un cuore latino che lo porta a
girovagare per le strade del mondo: Uta, Villaspeciosa, Siliqua.....
Come tutti i
vagabondi non ha mai avuto padroni ma solo amici compreso l'attuale
utilizzatore che nonostante sia, in ordine d'arrivo, l'ultimo non
chiamerò utilizzatore finale.
Non passa mai
inosservato ed il suo incedere sui nastri d'asfalto o sugli sterrati
più accidentati ricorda la compostezza austera di un vecchio
conte.
Il suo
abitacolo è, di volta in volta, studio di registrazione set
fotografico, chiaccheratoio e tante tante altre cose.
Charlie, il viaggio
Contiene in se tanti e tali sogni che neanche
tutta la Fantasia del mondo potrebbe contenere.
Ma Charlie di tempo a disposizione ne
ha per sognare e lo fa incessantemente notte e giorno.
Al risveglio al mattino, di quei
sogni, non ricorda nulla e può continuare a sognare gli stessi
stupendosi ogni volta.
Anch'io, fra pochi privilegiati, ho
avuto l'opportunità di conoscere Charlie da molto vicino. Da quel giorno non ricordo più
i miei sogni se non per un senso di stanchezza che solo sognare
un intero camion di blocchetti scaricato in una notte potrebbe dare!